ID 2258
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biblioteca I-VgcFondo Rolandi VARI AUTORI G-I
frontespizio

IPHIDE GRECA / drama per musica / del signor conte / Nicolò / Minato / da rappresentarsi in questo / carnevale nel teatro d'Ancona / dedicato all'illustriss. e reverendiss. Sig. / monsignor / Sciamanna / governatore / di detta città

edizione Anconastamperia Camerale1679
formato 14x7,5; pp. 72
parti atti 3+prologo
dedica i nobili e i cittadini d'Ancona a monsignor Sciamanna in data 30 I 1679
illustrazioni

fregi; lettere ornate 

rappresentazione Anconacarnevale 1679
libretto Nicolò Minato - Giovanni Battista Pasquini
musica Nicola Borghese - Domenico Freschi - Gian Domenico Partenio - Antonio Sartorio
personaggi
Dori
Amore
Fede
Otio
Iphide fatta creder per maschio
Ligdo re di Cidonia, suo genitore
Teletusia regina, sua genitrice
Iantea destinata sposa al creduto prencipe
Trimegisto ocultamente amato da Iphide
Osirio generale dell'armi, amante di Iantea
Anfrisa damigella della regina
Lubione servo ridicolo di corte
Sudditi che giurano fedeltà ad Iphide, coro di popolo, coro di soldati, cavalieri e guardie di Ligdo, damigelle di Teletusia, paggi di Trimegisto, soldati d'Osirio
osservazioni

[R.] Iª rappr. con musica di Freschi, Partenio e Sartorio (senza prologo), Venezia, Saloni, 1671 (v.). Di Borghese è il prologo (p. 13: «Prologo per l'Iphide greca posto in musica dal signor D. Nicola Borghese»); di Freschi il II atto; di Partenio il I; di Sartorio il III. Iª rappr. ass. Vienna, Corte, 1670, con musica di Antonio Draghi su testo del solo Minato; ripreso a Venezia, Canal Regio, 1682, forse con musica di Freschi, Partenio e Sartorio e col titolo La bugia regnante overo L'Iphide greca (v.). Del libretto per la ripresa di Udine, Contarini, 1672, con musica di Freschi, Partenio, Sartorio e Giovanni Paolo Fusetti, esiste una «seconda impressione» con prologo (eguale al nostro?), data per una svista come presente in R. da SARTORI, che non registra affatto la stampa senza prologo (questa sì presente in R.). Alle pp. 5-6 Al begnigno lettore, in cui si menzionano i compositori dei tre atti; «Si sono aggiunte alcune seconde stroffe e altre nuove ariette [...] e queste saranno stampate co'suoi segni ", avendo così voluto il signor Gio. Battista Pasquini, che le fece assieme col prologo [...]» (il presente libretto assorbe, senza segnalarle con le virgolette, le aggiunte stampate in coda al libretto veneziano del 1671 e ivi preannunciate nella prefazione con la formula simile a quella qui usata ma senza menzione di Pasquini); alle pp. 7-9 Argomento; a p. 12 citati «ballo e lotta di mori» (a p. 37: «seguono giochi d'armi in forma di ballo»; fine I) e ballo «de paggi» (fine II). Altra copia in R. (ristampe palma (di)-pava).