ID 3464
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biblioteca I-VgcFondo Rolandi CES
frontespizio

IL TITO / melodramma / rappresentato in Roma / nel nuovo teatro di Torre di Nona / l'anno MDCLXXII / dedicato / all'illustriss. ed eccellentiss. principessa / madama Maria / Mancini Colonna / duchessa di Paliano, di Tagliacoz- / zo ecc. e gran contestabilessa / del regno di Napoli

edizione RomaBartolomeo Lupardi libraio
Francesco Lupardi libraio
1672
formato 13,2x7,2; pp. 18 n.n.+78
parti atti 3
dedica B. Lupardi a M. Mancini Colonna in data 12 II 1672
illustrazioni

antiporta; fregi; lettere ornate 

rappresentazione Roma, Tordinona1672 [febbraio]MAN
libretto [Nicolò Beregan]
musica [Antonio Cesti]
personaggi
Tito figlio di Vespasiano imperatore
Berenice regina di Giudea, sorella d'Agrippa, amante di Polemone re di Licia
Domitiano fratello di Tito
Polemone re di Licia, amante di Berenice
Agrippa tetrarca, fratello di Berenice
Martia Fulvia matrona romana, amante di Tito
Celso nipote del gran Corbulone
Largio Lepido generale delle romane legioni
Elio capitano delle coorti
Aulo Cinna favorito di Domitiano
Apollonio mago famoso
Cencina nutrice di Martia
Ninfo servo di Domitiano
Messo
Plutone
Scacazzon
Amorino moro
Accompagnamenti: coro di soldati per Tito, coro di soldati per Domitiano, coro di soldati per Agrippa, coro delle romane legioni, coro di diavoli per il prologo, coro d'indiani
osservazioni

[R.] Iª rappr. Venezia, SS. Giovanni e Paolo, 1666. Di Plutone e Scacazzon non si trova traccia nel testo (sono forse un residuo della Iª veneziana?); l'ultimo personaggio compare invece nel testo (I 18) ma non nell'elenco degli interlocutori. Per la rappr. romana Alessandro Stradella musicò il prologo (Aita, numi, aita; Cencina, Plutone, Apollonio, Scacazzon) e un intermezzo alla fine del II atto (O ve', che figuracce; Cencina e Pigmeo re del Congo, «accompagnato da molti Caramoggi»), entrambi su testo di Filippo Acciaioli (JANDER, pp. 97-98 e 109-110). Prologo e intermezzo compaiono in 8 pp. (paginazione propria) di Aggiunte e contrascene al Tito, annesse a una ristampa dello stesso anno (Scacazur in luogo di Scacazzon; FRANCHI, secondo il quale il libretto fu adattato per l'occasione da Giovanni Filippo Apolloni); CAMETTI1 informa sulle variazioni rispetto alla Iª. A p. 10 n. n. Argomento, a p. 15 n. n. elenco delle «machine», a p. 16 n. n. citati balli «di tritoni» (fine I) e «d'indiani»; v. anche p. 52 (fine II), a p. 78 Lettore amorevole (protesta). Altra copia in R.