ID 4010
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biblioteca I-VgcFondo Rolandi COCCHI
frontespizio

EMIRA / dramma per musica / da rappresentarsi / nel teatro / Vendramin / di S. Salvatore / nella prossima fiera dell'Ascen- / sione l'anno 1756

edizione VeneziaModesto Fenzo1756
formato 14,5x8,6; pp. 36
parti atti 3
dedica la «compagnia associata» alle dame
illustrazioni

frontespizio 

rappresentazione Venezia, S. SalvatoreAscensione 1756
musica Gioacchino Cocchi
personaggi e interpreti
Dorimaspe re di MediaPietro Demezo
Emira di lui consorteAngelica Saiz
Almerindo loro figlioMarian Nicolini
Orontea regina di PersiaAngela Calori
Idreno principe partoRosa Costa
Floridano principe persiano, ma del partito di DorimaspeCattarina Panizza
scenografi Domenico Mauro
costumisti C.A.
coreografi Giacomo Poitevin
osservazioni

[R.] Iª rappr. Milano, Regio Ducale, gennaio 1756. In SARTORI Emira (stessi personaggi) Napoli, S. Bartolomeo, 1735, con musica di L. Leo. L'a. di Almerindo Quell'amor che poco accende (I 4) è metastasiana (Catone in Utica, III 4); reminiscenze dell'Adriano in Siria (II 14) nell'a. di Almerindo Se non ti moro a lato (II 8). L'incipit dell'a. di Orontea Dallo sdegno e dall'amore (II 9) è registrato da WOTQUENNE1 per il Faramondo di Zeno, ma non se ne trova riscontro né nella Iª ed. ass. (Venezia, S. Giovanni Grisostomo, 1699, con musica di C. F. Pollarolo; v.) né nell'ed. Pasquali del 1744 (vol. VI).