ID 6005
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biblioteca I-VgcFondo Rolandi ROSSINI A-D
frontespizio

ALMAVIVA o sia L'INUTILE PRECAUZIONE / commedia / del signor Beaumarchais / di nuovo interamente versificata e / ridotta ad uso dell'odierno teatro / musicale italiano / da Cesare Sterbini romano / da rappresentarsi / nel nobil teatro / di Torre Argentina / nel carnevale dell'anno 1816 / con musica del maestro / Gioacchino Rossini

edizione RomaMordacchini[1816]
formato 16,5x9,4; pp. 68
imprimatur

a p. 68 reimprimatur

rappresentazione Roma, Argentinacarnevale 1816
libretto Cesare Sterbini
musica Gioachino Rossini
personaggi e interpreti
Il conte d'AlmavivaManuel Garcia
Bartolo dottore in medicina tutore di RosinaBartolomeo Botticelli
Rosina ricca pupilla in casa di BartoloGeltrude Righetti Giorgi
Figaro barbiereLuigi Zamboni
Basilio maestro di musica di Rosina, ipocritaZenobio Vitarelli
Berta vecchia governante in casa di BartoloElisabetta Loyselet
Fiorello servitore di AlmavivaPaolo Biagelli
Ambrogio servitore di Bartolo 
Un ufficiale 
Un alcalde o magistrato 
Un notaro 
Alguazils o siano agenti di polizia, soldati, suonatori di istromenti 
scenografi Angelo Tosellipittore
costumisti Federico Marchesidirettore del vestiario
osservazioni

[R.] Ia rappr. Roma, Argentina 20 febbraio 1816. È una ristampa, probabilmente abusiva, poiché l'edizione autentica era del Puccinelli. Nonostante la presenza della schedina nel catalogo, il libretto della Ia rappr. non risulta in R. Alle pp. 2-3 Avvertimento: «Chiamato ad assumere il medesimo difficile incarico il signor maestro Gioacchino Rossini, onde non incorrere nella taccia d'una temeraria rivalità coll'immortale autore che lo ha preceduto (Giovanni Paisiello; Pietroburgo, Hermitage, 1782), ha espressamente richiesto che il Barbiere di Siviglia fosse di nuovo interamente versificato, e che vi fossero aggiunte parecchie nuove situazioni di pezzi musicali, che eran d'altronde reclamate dal moderno gusto teatrale cotanto cangiato dall'epoca in cui scrisse la sua musica il rinomato Paesiello». Soggetto tratto da Le barbier de Séville di Pierre Auguste Beaumarchais (1772).