2245 BORD-BORGH

L'ALESSANDRO AMANTE / drama / per musica / da rappresentarsi / nel teatro di San Moisè / l'anno MDCLXVII / dedicato / all'illustrissimo signor / Giovanni / Mocenigo / dell'illustriss. ed eccell. / signor Andrea

ed. Venezia, Francesco Nicolini e Steffano Curti 1667; 14x7,2; pp. 10 n.n.+69 atti 3+prologo ded. Sebastian Enno a G. Mocenigo in data 28 I 1667 ill. fregi; lettere ornate

teatro Venezia, S. Moisè, 1667

libr. Cicognini Giacinto Andrea mus. Boretti Giovanni Antonio

pers. 1. Alessandro Magno re de' Macedoni 2. Cratero suo capitano generale 3. Atreo altro suo capitano 4. Satrape Coortano barbaro re di Satrapene 5. Rossane figlia di Satrape 6. Oristilla altra figlia sotto nome di Flammiro, in abito di schiavo 7. Linca nutrice di Rossane 8. Flora damigella di Rossane 9. Gano bell'umore nella corte di Satrape, gobbo e tartaglia marito di Flora 10. Giove 11. Fortuna 12. VirtùSoldati macedoni, soldati di Satrape, damigelle di Rossane int. Borretti Gio. Antonio (4)

scen. Santurini Francesco

oss. [R.] Iª rappr. con musica di Boretti.  Rappr. l'inverno 1667 (GROPPO); il 28 gennaio 1668 (GROVE); Iª rappr. ass. Venezia, SS. Apostoli, 1651, con musica di Francesco Lucci e col tit. Gli amori di Alessandro Magno e di Rossane. Il libretto per una ripresa milanese con questo tit. (1662) reca una dedica di Boretti (SARTORI). Cicognini trasse il libretto dalla propria tragicommedia Le glorie e gli amori di Alessandro Magno e di Rossane. A p. 5 Cortese lettore di Enno: il dramma fu completato, dopo la morte di Cicognini, da «altro virtuoso soggetto»; per la presente rappr. sottoposto a «diminutione et aggionta di scene, accrescimento di arie e altro» ad opera di un «virtuoso ingegno» (per suo desiderio rimasto ignoto), che «con plauso finora ha fatto comparire sopra i teatri altri sue fatiche [...]»; a p. 24 (fine I): «Vengono otto mascherati che scherzando e ridendo [...] formano il ballo»; a p. 47 (fine II): «Qui escono otto schermitori che, ricevendo la disfida di Gano, tirano con lui diversi colpi giocosi; poi, fuggendo lui, formano essi il ballo». I personaggi 10-12 fanno il prologo (interamente virgolato); numerosi passi virgolati. Errori di numerazione: p. 52 in luogo di 1, p. 27 in luogo di 48. Il musicista compare nella forma Borretti. ling. balbuzie (ruolo di Gano)