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L'AMOR TIRANNICO / drama per musica / di Domenico Lalli / da rappresentarsi nel teatro Gri- / mani di S. Samuele nel mag- / gio dell'anno 1722 / e per la prima volta rappresenatato nel tea- / tro Tron di S. Cassano l'autunno / dell'anno 1710 / dedicato / alle sereniss. altezze / di Carlo Alberto / principe elettorale / e / Ferdinando / duca di Baviera, fratelli
ed. Venezia, Marino Rossetti 1722; 15x8,5; pp. 48 atti 3 ded. D. Lalli a Carlo Alberto e Ferdinando di Baviera
teatro Venezia, S. Samuele, maggio 1722
libr. Lalli Domenico mus. Chelleri Fortunato, Porta G.
pers. 1. Radamisto figlio di Farasmane re di Tracia, amantissimo di sua moglie 2. Zenobia sua fedelissima consorte 3. Polissena figlia di Farasmane, sorella di Radamisto, moglie fedele di Tiridate, se bene ripudiata dal sudetto 4. Tiridate re d'Armenia, sposo di Polissena ma tiranno, amante non corrisposto di Zenobia sua cognata 5. Farasmane re di Tracia padre di Radamisto e Pollissena [sic], suocero di Tiridate 6. Tigrane prencipe del sangue armeno, generale di Tiridate, pietoso amico di Polissena int. Pasi Antonio (1), Mazzanti Rosaura (2), Lorio Anna (3), Barbieri Antonio (4), Cantelli Angelo (5), Gallo Augustino (6)
scen. Mauro Romualdo, Mauro Antonio cor. (dei balli, Aquilanti Francesco)
oss. [R.] Iª rappr. con musica di Chelleri e Porta. A p. 8 «La musica del primo e secondo atto è del signor Fortunato Chelleri, e l'atto terzo è del Sig. Giovanni Porta». Iª rappr. ass. Venezia, S. Cassiano, 1710, con musica di Francesco Gasparini. Per GROVE e GROVE1, di Chelleri sono il I e III atto, di Porta il II. Ripreso a Londra, Haymarket, 1720, con musica di Händel e col tit. Radamisto; a Bologna, Formagliari, autunno 1720, con musica di Orlandini e col tit. Il Farasmane. L'a. di Zenobia Mi tormenta, mi cruccia, m'affanna (II 6) è ricalcata su di un'a. zeniana (Artaserse, II 21). A p. 5 Notizie istorice [sic].