4007 COCCHI

DEMOFOONTE / dramma per musica / del signore abate / Pietro Metastasio / da rappresentarsi / in Pistoja / nel teatro degl'illustrissimi signori / accademici Risvegliati / nell'estate dell'anno 1757 / a sua eccellenza / il Sig. cavaliere / Gaetano / Antinori / patrizio fiorentino / priore d'Orvieto / consigliere di stato e di reggenza / e segretario di guerra di S. M. I. / in Toscana

ed. Pistoia, Atto Bracali [1757]; 17x11,5; pp. 65 atti 3 ded. gli impr. a G. Antinori in data 20 VII 1757

teatro Pistoia, Risvegliati, 24 luglio 1757

libr. Metastasio Pietro mus. [Cocchi Gioacchino] CAPPELLI

pers. 1. Demofoonte re di Tracia 2. Dircea segreta moglie di Timante 3. Creusa principessa di Frigia, destinata sposa di Timante 4. Timante creduto principe ereditario figlio di Demofoonte 5. Matusio creduto padre di Dircea, grande del regno 6. Cherinto figlio di Demofoonte, amante di Creusa 7. Adrasto capitano delle guardie reali, confidente del re 8. Olinto fanciullo, figlio di Timante int. Saluzzi Giovam Batista (1), Sani Bertalotti Prudenza (2), Romani Costanza (3), Belli Giuseppe detto il Cortonesino (4), Franchi Vannucci Antonio (5), Corsani Cecilia (6), Bondicchi Anna (7)

scen. Galli Bibbiena Antonio cost. Compstoff Giuseppe

oss. [R.] Iª rappr. con musica di Cocchi, Venezia, S. Salvatore, [Ascensione] 1754, col tit. Demofonte.  Iª rappr. ass. Vienna, t. di Corte, 1733, con musica di Antonio Caldara. In SARTORI, accanto alla sigla US-BE è indicato il nome di A. G. Pampani (un Demofoonte con musica di Pampani era stato rappr. a Roma, Dame, carnevale 1757). L'a. di Dircea La mia costanza (I 3) è, con due versi ritoccati, tratta dall'Ezio (II 14); l'a. di Matusio Sia lontano ogni cimento (III3) dalla Clemenza di Tito (II 4). A p. 6 Argomento, a p. 8 protesta, alle pp. 10-11 lista dei ballerini, a p. 12 elenco delle recite (24 luglio - 30 settembre); in ultima p. a. sostitutiva di Creusa per I 7: Da me t'invola indegno e nota: «Alla scena XIII dello stesso atto I s'avverta che la musica ha variato la posizione delle parole dell'autore, e fa cantare la seconda parte per prima, e la prima per seconda». I 4 reca per errore il n. 6.