4104 COCCIA A-F

LA FIGLIA DELL'ARCIERE / melodramma tragico / in tre atti / da rappresentarsi / nel / real teatro di S. Carlo / l'inverno 1834

ed. Napoli, tip. Flautina 1834; 18x10,7; pp. 32 atti 3 ill. front.

teatro Napoli, S. Carlo, inverno 1834 [12 gennaio] MAN

libr. Romani Felice, [Andreotti Domenico] GROVE1 mus. Coccia Carlo

pers. 1. Carlo duca di Borgogna 2. Oliviero conte di Fienna 3. Arnoldo capo degli arcieri francesi al servizio del duca 4. Adelia sua figlia 5. Comino ciambellano del duca 6. Odetta seguace d'Adelia — Cori e comparse: cavalieri e dame, cittadini e cittadine, paggi, arcieri, scudieri, damigelle, soldati int. Lombardi (1), Reina (2), Lablache (3), Malibran (4), Di Nuovo (5), Manzi De Rosa (6)

scen. Canna Pasquale, Pelandi Niccola, Gentile Luigi macch. Corazza Luigi (dir., Quériau Fortunato) cost. Cerroni Felice (dir., Novi Tommaso, Giovinetti Filippo)

oss. [R.] Iª rappr. ass. Ripreso a Roma, 1841, con musica di Donizetti e col tit. Adelia (v.).  Iª ed. ass.  BUSTICO (p. 259) attribuisce il testo del III atto a G. Mariani (in realtà Marini), al quale si deve invece il III atto, affatto diverso dal presente, dell'Adelia di Donizetti. A p. 3: «La poesia de' due primi atti è del Sig. Felice Romani; quella del terzo atto è del Sig. N. N., scritta appositamente a richiesta dell'impresa»; a p. 4: «L'azione è tolta da una cronaca di Carlo il Temerario»; «architetto de' reali teatri e direttore delle decorazioni» Niccolini Antonio; attrezzista, Spertini Luigi.