4331 NUOVE ACQUISIZIONI A-E

IL MERCANTE INNAMORATO / commedia per musica / da rappresentarsi nel teatro della Monigione / di questa nobile, fedelissima ed esem- / plare città di Messina nell'autunno / dell'anno 1751 / consegrata / a sua eccellenza / il signor / D. Eustachio / duca di La Vie fuille / grande di Spagna, cavaliero dell'ordine di / Montesa, commendatore d'Onda nello stes- / so Ordine, tenente generale degl'eserciti / di sua maestà cattolica, capitan generale / degli eserciti della R. S. M. del nostro augu- / stissimo sovrano, cavaliero del reale ed / insigne Ordine di S. Gennaro, comandante / generale dell'armi, viceré e luogote- / nente in questo regno di Sicilia ecc.

ed. Messina, Francesco Gaipa [1751]; 15,2x9; pp. 76 atti 3 ded. gli «associati impresari» a E. di La Vie fuille ill. lettera ornata

teatro Messina, Monigione, autunno 1751

libr. [Trinchera Pietro] mus. Corbisieri Antonio

pers. 1. Carlotta destinata sposa di D. Ercole, amante di 2. Luiggi mercante di drappi, amante di Carlotta 3. Nina sorella di Carlotta, innamorata di Luiggi 4. Ferdinando amante di Nina 5. Rosella fante di Carlotta 6. D. Ercole Bacco destinato sposo di Carlotta 7. Giannangelo mastro d'atti della terra 8.-9. Due servidori, 10.-12. Tre mercanti (uno di essi armeno), 13.-14. Due villani, 15. Un scrivanotto, 16.-17. Due birri, 18. Un villano giurato, persone che non parlano int. De Cordova Anna (1), Mazziotta Antonio (2), Trabucco Anna (3), Pestros Simonetti Barbara (4), Paduli Marianna (5), Comite Saverio (6), Bagnano Carmine (7)

scen. Cirino Giovanni cost. Amato Giacomo

oss.  Iª rappr. Napoli, Fiorentini, autunno 1750 (con musica del solo Corbisieri?). A p. 6: «La musica è del Sig. D. Antonio Corbisieri [...] e d'altri valenti maestri di musica». L'a. di Carlotta Tu mi disprezzi, ingrato (I 2) è metastasiana (Olimpiade, II 2), come anche l'a. di Luiggi Fra dubi penosi (III 10; Issipile, II 9). Manca in SARTORI. In ES, MAN, MGG, DEUMM e GROVE1: Corbisiero. ling. nap. (ruoli di Ercole, Rosella e Giannangelo), lat. (ruolo di Giannangelo), ted. (II 11, 17, 18)