OTTO MESI IN DUE ORE / melodramma romantico / in tre parti / da rappresentarsi / nel teatro Nuovo / sopra Toledo / per prima opera nuova / nella primavera dell'anno 1827

ed. Napoli, tip. Simoniana [1827]; 16,5x12,3; pp. 47 parti 3

teatro Napoli, Nuovo sopra Toledo, primavera 1827 [13 maggio] L

libr. Gilardoni Domenico mus. Donizetti Gaetano

pers. 1. L'imperadore 2. Il gran maresciallo 3. Il conte Stanislao Potoski 4. La contessa Fedora sua moglie 5. Elisabetta loro figlia 6. Maria nutrice di Elisabetta 7. Michele di lei figlio e corriero di governo 8. Iwano già boiardo ed ora tragittatore al passo del Kama 9. Alterkan capo di un'orda di Tartari 10. Orzak altro capo tartaro — Coro di cavalieri, tartari, montanari, contadini; soldati int. Manzi (1), Fioravanti (2), Loyra (3), Servoli (4), Lipparini (5), Checcherini (6), Luzio (7), Galli (8), Scalese (9), Papi (10)

scen. Rossi Francesco macch. Pappalardo Antonio cost. (appaltatore, Bozzaotra Niccola)

oss. [R.] Iª rappr. ass. Testo con prosa.  Iª ed. ass.  Fonte diretta del libretto è il «dramma romantico» La figlia dell'esiliato ossia Otto mesi in due ore di L. Marchionni, rappr. nel 1820 ai Fiorentini di Napoli e all'Argentina di Roma, e quindi stampato in entrambe le città (BINI). «Primo violino e direttore dell'orchestra» Pepe Gennaro. ling. nap. (ruolo di Michele)