ID 3353
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biblioteca I-VgcFondo Rolandi CAVALLI H-Z
frontespizio

MUTIO SCEVOLA / drama per musica / nel teatro a S. Salvatore / l'anno 1665 / all'Ill.mo ed Ecc.mo Sig.re / Filippo Giuliano / Mazarini Mancini / duca di Nivers e Donziois / pari di Francia, cavalliere commen- / datore de gl'ordini del re cri- / stianissimo, luogotenente de' gran / moschettieri del re, governa- / tore e luogotenente per S. M. / de' sudetti paesi, governa- / tor della Rocella, Bruage / Isola dei re e paese / d'Aulnis ecc.

edizione VeneziaGiuliani1665
formato 14,5x7,8; pp. 94
parti atti 3
dedica N. Minato a F.G. Mazarini Mancini in data 26 I 1665
illustrazioni

antiporta (Elisabet. P.F.); fregi; lettere ornate 

rappresentazione Venezia, S. Salvatore[26 gennaio] 1665
libretto Nicolò Minato
musica [Francesco Cavalli]
personaggi
Mutio Scevola
Oratio Cocle
Laerte Porsenna re dell'Etruria
Publicola console de' Romani
Melvio romano
Tarquinio Superbo re scacciato da Roma
Valeria figliola di Publicola
Elisa moglie d'Oratio Cocle
Vitellia fanciulla loro figliola
Ismeno capitano di Porsenna
Clodio
cavallieri romani
Floro
Porfiria vecchia nodrice di Valeria
Milo servo d'Oratio e d'Elisa
Publio un capitano di Porsenna, che vien ucciso da Mutio
La statua di Giano
Due vestali
Pallade
in machina
Venere
Cavallieri, soldati e paggi di Porsenna; paggi di Mutio Scevola, soldati e paggi di Publicola, soldati di Tarquinio, soldati d'Ismeno, damigelle di Valeria, paggi d'Oratio, paggi di Clodio e di Varo, servi, schiavi
osservazioni

[R.] Iª rappr. ass. Iª ed. ass. Per A (seguito da CL) musica di Antonio Draghi. Ripreso a Genova, Falcone, 1679, con musica di Alessandro Stradella e col titolo Le garre dell'amor eroico; nello stesso teatro, in data ignota, col titolo Le garre dell'amore eroico o sia Il Muzio Scevola (per le vicessitudini di questo testo di Minato, v. POWERS1). A p. 7 Lettore (con la protesta), a p. 9 Argomento, a p. 14 notizie sulle «machine» e sui balli; a p. 40: «Le statue partono dal loro sito: fanno un ballo, gettando fiamme dalla bocca, e poi tornano al luoco di prima» (fine I; v. anche p. 14); a p. 67: «Otto seguaci di Pallade usciti dalla sua nube formano il ballo in terra, e 6 Amorinni [sic] ballano in aria» (fine II; v. anche p. 14). In I 2 il personaggio n. 12, pur figurando in testa alla scena come Floro, compare dinanzi alle sue battute come «Var.» (v. anche le comparse). I 9 reca per errore il n. 11; pp. 29, 33, 46, 47 numerate per errore, rispettivamente, 27, 32, 42, 43; II 13 in buona parte virgolata.