SCIPIONE AFFRICANO / dramma per musica / recitato nel teatro novo di / Roma in Tordinona / l'anno 1671 / dedicato alla sacra real maestà / della / regina / di Svetia ecc.

[R.] Iª rappr. Venezia, SS. Giovanni e Paolo, 1664. Di Stradella sono il prologo gli intermedi (CAMETTI¹). Iª ed. in R. Incipit del prologo: Fermate, omai fermate; del I intermedio: Sù sù si stampino; del II intermedio: Amanti che credete. Di Apolloni è certamente il testo del prologo e probabilmente anche quello degli intermedi (JANDER, pp. 93, 108, 109); JANDER dà notizia di un altro intermedio (incipit: Chi mi conoscerà?; personaggi: Bugia, Amore, Vulcano), probabilmente composto come secondo intermedio per la rappr. al Tordinona e quindi scartato in favore del presente (pp. 107-108). III 8 (Lesbo e Ceffea) corrisponde in gran parte allo scambio tra Bleso e Fidalpa, che chiude III 3 di 3648. Nell'elenco degli «intervenienti nell'opera» figurano La Bellezza e Vulcano, qui omessi e sostituiti (dopo i personaggi del dramma) con i personaggi desunti direttamente dagli intermedi. A p. 5 n. n. Argomento dell'opera, a p. 9 n. n. elenco delle «machine» e citati balli «di gladiatori con abbattimento», «di ciclopi» e «di schiavi della Bellezza». Per una svista II 17 reca l'indicazione «settima» e 18 l'indicazione «decimaquarta».