LA FUGA E 'L TRIONFO DI DAVIDE / cantata / da rappresentarsi nella solennità del Corpus Domini nella / macchina eretta alla piazza del Pendino d'ordine degli / eccellentissimi signori sindaco ed eletti di questa / città di Napoli destinati da S.M. (D.G.) / sindaco / il marchese di Casalnuovo Pignatelli / eletti / Cav. D. Antonio de' marchesi Puoti / Cav. D. Giuseppe Corigliano de' mar- / chesi di Rignano / marchese D. Domenicantonio Avena / D. Agostino Piarelli / Cav. D. Giuseppe Como / marchese di Casaleggio / Cav. Emmanuele Dell'Abbadessa / principe di Piedimonte / Cav. D. Raffaele Caracciolo di Ca- / stelluccio / duca D. Niccola Crivelli / baroncino D. Francesco di Jorio / Cav. D. Gabriele Quattromani

[R.] Iª rappr. ass. Nota ms. accanto all'anno di ed.: «e 1830 rappresentata l'istessa». Da questa e da altre annotazioni ms. (sempre nel frontespizio) sulla durata del mandato e con i nomi dei nuovi eletti («Sig. D. Pietro Costa, principe D. Pasquale de Luna, duca di Buonvicino D. Ippolito Cavalcanti») può desumersi che la festa venisse ripetuta ogni anno, nella solennità del Corpus Domini, in occasione del rinnovo del Consiglio degli Eletti; dunque non le sole tre volte registrate da FLORIMO (1800, 1823 e questa); v. 3623 e di Cordella Il tempio di Gerosolina. Iª ed. ass. Incipit: Grazie al ciel, che il gran Davidde. A p. 3 Argomento.