frontespizio; fregi; lettere ornate 

[R.] Iª rappr. Venezia, S. Moisè, carnevale 1749, col titolo La favola de' tre gobbi. Per MUSATTI Iª rappr. Venezia, S. Moisè, 1743, con musica d'ignoto; ripreso col presente titolo nello stesso teatro l'autunno 1756. In SARTORI altra ed. coeva (di VII pp.) per la Iª rappr. (uno scenario?). Ripreso a Firenze, Pergola, carnevale 1751, col titolo I tre gobbi rivali; a Potsdam, 1754, col titolo I tre gobbi; a Parma, carnevale 1773, col titolo I tre gobbi innamorati; a Venezia, S. Cassiano, autunno 1782, su testo rielaborato da Giuseppe Prettini e col titolo Li tre difettosi rivali in amore (SARTORI). Soggetto tratto da Le piacevoli notti di Straparola (favola terza della quinta notte; ORTOLANI, XXVI, pp. 442-443). L'a. di Macacco Dolce stral del dio bambino (I) compare (almeno a giudicare dall'incipit) negli intermezzi Perichitta e Bertone, rappr. con l'Oronta di Mancini a Napoli, S. Bartolomeo, carnevale 1728 (SON; v. anche TROY, p. 169). Il presente libretto appare confezionato utilizzando un'ed. precedente con la sostituzione di tre fogli. Ai fogli nuovi appartengono le prime tre cc. (pp. 1-6) e due cc. (una è tagliata) numerate 21-24 e inserite tra pp. 18 e 25. L'inserzione comprende la fine di I e l'inizio di II (qui la sutura è probabilmente difettosa, sembrando evidente una lacuna dopo il duetto di Parpagnacco e Bella Vita).