ID 6559
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biblioteca I-VgcFondo Rolandi RISTAMPE ROSSINI MOSÈ
I-VcFondo Torrefranca LIBRETTI TORREFRANCA 2603-2604
frontespizio

MOSÈ E FARAONE ossia IL PASSAGGIO DEL MAR ROSSO / azione sacra / da eseguirsi / dagli alunni della scuola di canto / nell'Ospizio Apostolico / di S. Michele / nel carnevale dell'anno 1835

edizione Romatipografia dell'Ospizio Apostolico[1835]
formato 16,4x9,5; pp. 40
parti atti 2
imprimatur

p. 40; reimprimatur

rappresentazione Roma, ospizio apostolico di S. Michelecarnevale 1835
libretto [Andrea Leone Tottola] - [Luigi Balocchi] - [Étienne Jouy]
musica Gioachino Rossini
personaggi e interpreti
MosèMariano Pruneti
FaraoneBenedetto Laura
Amenofi figlio di Faraone, amico tenerissimo diGiuseppe Marinangeli
Enaide nepote di MosèGiuseppe Francioni
Eliezer fratello di MosèSettimio Battaglia
Ramesse altro figlio di FaraonePietro Nizzica
Aronne fratello di Mosè, padre di EnaideAndrea Salesi
Coro di Ebrei, Egiziani 
scenografi Ambrogio Ferraripittore e macchinista delle decorazioni
orchestra e coro Giacomo Orzelliprimo violino e direttore d'orchestra
Angelo Scardavellidirettore della musica
osservazioni

[R.] Traduzione italiana della versione di Parigi, Opéra, 1827, col titolo Moïses et Pharaon ou Le passade de la mer Rouge; Ia rappr. Napoli, Nuovo, 1818, col titolo Mosè in Egitto. È un melodramma centone con brani di musica di Cacciavillani e persino di Bellini. Tolte tutte le donne, la parte di Anaide è divenuta un giovane Enaide amico di Amenofi. Nella prefazione il riduttore definisce Tottola un poeta «che non fu mai fabbro di versi soavi» e si giustifica di tanto scempio almeno dal punto di vista poetico. Alle pp. 3-4 Il riduttore del melodramma, alle pp. 6-8 lista dei coristi.