L'ULTIMA CHE SI PERDE È LA SPERANZA / farsa di un atto solo / da recitarsi per musica / nel nobilissimo teatro della nobildonna / Tron Veronese / in San Cassiano / il carnovale dell'anno 1792

ed. Venezia, Modesto Fenzo 1792; 18x12; pp. 56 (1-28) atti 1

teatro Venezia, S. Cassiano, carnevale 1792

libr. [Zini Saverio] mus. Marcello di Capua [Bernardini Marcello]

pers. 1. Don Favonio 2. Giulietta 3. Celinda 4. Capitan Minosse 5. Battipaglia 6. Fiorina 7. Leandro int. Marchesi Francesco (primo buffo caricato assoluto) (1), Guidi Camilla (prima a donna a vicenda) (2), Cherubini Anna (prima donna a vicenda) (3), Palmini Antonio (primo mezzo carattere assoluto) (4), Tommasini Giuseppe (altro primo buffo caricato) (5), Bellavigna Maria (altra prima donna) (6), Rana Gregorio (altro primo mezzo carattere) (7)

scen. Orlandini Valentin cost. Raffanini Giuseppe cor. Terrades Antonio

oss. [R.] Iª rappr. Napoli, Fondo, 1790, come commedia in 2 atti. Segue Il convitato di pietra come «secondo atto» (non attribuiti; v.).  Il terzetto Battipaglia-Favonio-Minosse Voglio che il mio sposino compare in 1679 e 1680, e figura inoltre nell I in R. (Livorno c. '93) del Medico parigino di Astaritta; il duetto Fiorina-Favonio In primis io gli dico è tratto da La donna di spirito (v. 1676). Ripresa a Firenze, Risoluti, estate 1791, con musica di Silvestro Palma e col tit. Gli amanti della dote (v.). A p. 4 lista dei ballerini. ling. ven. (I 4), lat. (I 8)