ARTASERSE / dramma per musica / da rappresentarsi / nel nobilissimo / teatro Onigo / di Treviso / l'autunno dell'anno / MDCCLXXXV / dedicato a sua eccellenza N. H. / S. Z. Battista Radetti / fu de S. Marco / podestà e capitanio

ed. Venezia, Modesto Fenzo 1785; 17,7x11,2; pp. 52 atti 3 ded. l'impr. a Z. B. Radetti ill. front.

teatro Treviso, Onigo, autunno 1785

libr. [Metastasio Pietro] mus. Bertoni Ferdinando

pers. 1. Artaserse principe e poi re di Persia, amico d'Arbace ed amante di Semira 2. Mandane sorella di Artaserse ed amante di Arbace 3. Artabano prefetto delle guardie reali, padre di Arbace e di Semira 4. Arbace amico di Artaserse ed amante di Mandane 5. Semira sorella di Arbace ed amante di Artaserse 6. Megabise generale dell'armi e confidente di Artabano int. Catena Tommaso (1), Gattoni Marianna (2), Forlivesi Giuseppe (3), Roselli Agrippino (4), Osteci Rosalia (5), Desirò Giuseppe (6)

scen. Mauro Antonio cost. Monti Giovanni cor. (dei balli, Bartolammei Giuseppe)

oss. [R.] Iª rappr. con musica di Bertoni, Forlì, Comunale, 1775. A p. 25 breve Argomento del ballo Bacco ed Arianna, musica di Pietro Dutillieu; a p. 40 citato il ballo La fiera di Marsiglia.  Iª ed. in R.  Iª rappr. con musica di Bertoni, Forlì, 1776; Iª rappr. ass. Roma, Dame, 1730, con musica di L. Vinci. L'a. di Mandane Con affetti del cor mio è quasi identica a un'a. di 1809; l'a. di Arbace Ah ch'io perdo il caro bene (III 1) coincide con un'a. di 1809. A p. 5 Argomento, a p. 6 «alcuni pezzi di musica sono nuovi e di celebri maestri», a p. 7 lista dei ballerini.