1884 BIANCHI

TARARA o sia LA VIRTÙ PREMIATA / dramma per musica / del Sig. abate Gaetano Sertor / da rappresentarsi / nel nobilissimo nuovo teatro / La Fenice / nel carnevale dell'anno 1793

ed. Venezia, s.n. 1792; 17,7x11,6; pp. VIII (ma 4)+48 atti 3

teatro Venezia, Fenice, carnevale 1793 [26 dicembre] MAN

libr. Sertor Gaetano mus. Bianchi Francesco

pers. 1. Atar re d'Ormùs 2. Tarara soldato tartaro al di lui servizio 3. Astasia moglie di Tarara 4. Osmino schiavo europeo, direttore delle feste e de' divertimenti del serraglio 5. Zelima schiava europea alla corte d'Atar 6. Arteneo gran sacerdote di Brama 7. Altamoro figlio d'Arteneo e capitano d'armata 8. Ursone capitano delle guardie d'Atar 9. Elamir fanciullo degli auguri 10.-11. Due schiavi che parlano 12. La Felicità 13. La VirtùSacerdoti, ministri e fanciulli augurali inservienti al tempio di Brama; emiri, visiri e favoriti, schiavi e schiave del Serraglio e bostangi; guardie, soldati e popolo int. David Giacomo (1), Pacchierotti Gasparo (2), Giorgi Banti Brigida (3), Benigni Giuseppe (4), Sessi Marianna (5, 12), Morelli Bartolommeo (6), Zambelli Luigi (7), Gafforin Francesco (8), Gafforin (9, 13)

scen. Mauro Antonio cost. Monti Giovanni cor. Viganò Onorato

oss. [R.] Iª rappr. ass.  Iª ed. ass.  I balli erano Serena principessa ereditaria di Tebe o sia La contraria a' consigli di O. Viganò e La figlia mal custodita di Dauberval, «posto in scena» da Salvatore Viganò (SARTORI). Soggetto tratto da Tarare di Beaumarchais (Parigi, Opéra, 1787, con musica di Salieri). A p. VIII lista dei ballerini; dir. dei cori, Granatelli Ignazio. Per CL e D Iª rappr. 1788. Per MAN libretto di G. De Gamerra.