CALLIROE / dramma per musica / da rappresentarsi / nel nuovo Regio Ducal teatro / di Milano / il carnovale dell'anno 1779 / dedicato / alle LL. AA. RR. / il serenissimo arciduca / Ferdinando / principe reale d'Ungheria e Boemia, arciduca d'Austria / duca di Borgogna e di Lorena ecc., cesareo reale / luogotenente, governatore e capitano / generale nella Lombardia austriaca / e la / serenissima arciduchessa / Maria Ricciarda / Beatrice d'Este / principessa di Modena

ed. Milano, Gio. Batista Bianchi [1778]; 16,2x10,3; pp. 62 atti 3 ded. «i cavalieri associati» a Ferdinando e Maria Ricciarda Beatrice d'Este ill. fregi

teatro Milano, Regio Ducale, carnevale 1779 [26 dicembre 1778] MAN

libr. Verazi Mattia mus. Alessandri Felice

pers. 1. Calliroe principessa reale di Media, figlia d'Arsace e sposa di Tarsile 2. Tamiri principessa reale di Scizia, germana d'Agricane 3. Tarsile principe reale d'Assiria 4. Agricane imperador della Scizia 5. Arsace sovrano di Media, padre di Calliroe e di Sidonio 6. Dorisia principessa reale d'Assiria, germana di Tarsile 7. Sidonio principe reale di Media, germano di Calliroe — Schermitori: guerrieri sciti e soldati medi; comparse: donzelle seguaci di Calliroe, custodi reali d'Agricane, guardie reali di Tamiri, soldati assiri int. Balducci Maria (1), Danzi Lebrun Francesca (2), Rubinelli Gio. (3), Amantini Giuseppe (4), Prati Antonio (5), Moroni Giulia (6), Rossetti Sebastiano (7)

scen. Isacci Clemente (figurista, Appiani Andrea; pittori, Bertani Carlo Antonio, Caccianiga Carlo) macch. Grassi Paolo cost. Motta Francesco, Mazza Giovanni cor. (dei balli, Canziani Giuseppe, Gallet Sebastiano)

oss. [R.] Iª rappr. con musica di Alessandri.  Iª rappr. ass. Ludwigsburg, 11 febbraio 1770, con musica di Antonio Sacchini (SARTORI e GROVE). A p. 7 Argomento, a p. 9: «Quest'opera stessa fu da noi già con benigno compatimento esposta sul Ducal teatro di Wirtemberg. Ciò nonostante ci è convenuto adesso interamente rifonderla [...]»; alle pp. 15-16 citati i balli Porzia e Festa campestre con lista dei ballerini; «in riserva per supplemento» Gherardi Teresa, «ai cembali» Lampugnani Gio. Batista e Chiesa Melchiorre, «capo d'orchestra» Roscio Luca, «direttore degli abbattimenti» Gaggini Antoniuccio.