2047 BLA-BO

LA DAMA BIANCA / dramma comico per musica / rappresentato la prima volta in Napoli / nel real teatro del Fondo / nel carnevale del 1827

ed. Napoli,tip. Flautina 1827; 17,7x11,2; pp. 42 atti 3

teatro Napoli, Fondo, carnevale 1827 [21 febbraio] BREWER

libr. [Scribe Eugène] mus. Boieldieu François Adrien

pers. 1. Gaveston antico intendente de' conti d'Avenel 2. Anna sua pupilla 3. Giorgio giovine militare inglese 4. Dikson fattore de' conti d'Avenel 5. Jenny sua moglie 6. Mac Irton giudice di pace del cantone 7. Margherita antica domestica de' conti d'Avenel 8. Gabriello garzone della fattoria di Dikson — Contadini d'ambo i sessi, gente di tribunale int. Forti (1), Unger (2), Rubini (3), Fioravanti (4), Manzocchi (5), Fortini (6), Grassi (7), Capranica (8)

scen. Canna Pasquale (pittori, Pelandi Niccola, Trifora Raffaele) macch. Pappalardo Domenico, Pappalardo Giuseppe cost. (dir., Novi Tommaso, Giovinetti Filippo)

oss. [R.] Iª rappr. Parigi, Opéra-comique, 10 dicembre 1825, col tit. La dame blanche. Esemplare in carta pregiata con taglio dorato. Esiste la parodia La dame noire (v. 2053).  Per l'a. di Giorgio Ah! quel plaisir d'être soldat! (I 3; qui Qual piacer per un soldato) Boieldieu utilizzò l'a. La belle chose qu'un tournoi da una sua opera precedente, Les trois genres (HONEGGER-PRÉVOST). Ripreso a Karlsruhe, Badisches Staatstheater, 1971, in una «bold "Neufassung"» di Karlheinz Gutheim e col tit. Die weisse Dame (MITCHELL, p. 37 e didascalia delle illustrazioni). Iª rappr. italiana. Soggetto tratto da Guy Mannering, The Monastery e, forse, The abbott di Scott (MITCHELL, pp. 36-45). A p. 3 Protesta del traduttore; «architetto de' reali teatri e direttore delle decorazioni» Nicolini. Altra copia in carta comune (ristampe bl-bois).