GL'INGANNI FELICI / drama per musica / da rappresentarsi / nel nuovo teatro Giusti- / niano in San Moisè / l'autunno dell'anno 1722

ed. Venezia, Marino Rossetti 1722; 15,5x8,7; pp. 60 atti 3 ill. front.

teatro Venezia, S. Moisè, autunno 1722

libr. [Zeno Apostolo] mus. Buini Giuseppe Maria

pers. 1. Clistene re della Siconia 2. Agarista sua figlia, amante di Armidoro 3. Orgonta prencipessa della Tessaglia, finta astrologa in abito da uomo sotto il nome di Alceste, amante d'Orgonte 4. Demetrio prencipe di Atene, amante di Agarista, sotto il nome di Armidoro, finto pittore 5. Orgonte prencipe di Tracia sotto il nome di Sifalce, finto musico, amante di Agarista 6. Arbante confidente di Orgonte int. Pedricioli Gioseppe (1), Gugelmini [sic] Anna (2), Belisani Boina Cecilia (3), Castori Castor (4), Straparapa Borsolin (5), Guerra Gio. Antonio (6)

cor. (dei balli, Gall André, Gall Jane)

oss. [R.] Iª rappr. con musica di Buini.  Iª rappr. ass. Venezia, S. Angelo, 1695, con musica di Carlo Francesco Pollarolo. L'a. di Alceste Tutto fa nocchiero esperto (I 13) è tratta dall'Ifigenia in Aulide di Zeno (II 7; seconda strofa ritoccata); stando a BELLINA—BRIZI—PENSA, l'a. di Oronta Qual dispersa tortorella (III 9) è tratta da La costanza trionfante degl'amori e degl'odi (I 5) di Vivaldi su testo di A. Marchi, Venezia, S. Moisè, carnevale 1716 (compare anche nella ripresa del 1718 nello stesso teatro, col tit. Artabano re de' Parti); per un'a. ripresa nella Ninfa riconosciuta, v. 2539. A p. 3 Argomento. I 7 reca per errore il n. 8. Nel testo il nome del personaggio n. 3 è Oronta; il musicista compare nella forma Gioseppe Boini.