2543 BRUO-BUI

LI SDEGNI CANGIATI IN AMORE / da rappresentarsi / nel teatro Giustiniano / di S. Moisè / il carnevale dell'anno MDCCXXV / dedicato / a sua altezza sereniss. il Sig. / D. Alderano Cibo / Malaspina / duca del Sacro Romano Impero e di Mas- / sa, principe di Carrara, duca d'Aiyello / duca di Ferrentillo, signore di Padula / beneventana ecc.

ed. Venezia, Marino Rossetti [1725]; 15x8; pp. 47 atti 3 ded. Antonio Gaspari a A. Cibo Malaspina

teatro Venezia, S. Moisè, carnevale 1725

libr. [Silvani Francesco] mus. [Buini Giuseppe Maria]

pers. 1. Rodrigo re delle Spagne 2. Esilena sua moglie 3. Evanco figlio di Vitizza, re già tradito da Rodrigo, amante di Florinda 4. Florinda donzella nobile deflorata da Rodrigo con prommessa di matrimonio 5. Giuliano fratello di Florinda 6. Fernando general di Rodrigo 7. Un bambino che non parla, figlio di Rodrigo e di Florinda int. Gaspari Antonio (1), Orlandini Chiara (2), Girò Anna (3), Cantelli Stella Fortunata (4), Novello Felice (5), Cantelli Angelo Maria (6)

oss. [R.] Iª rappr. con musica di Buini.  Iª ed. in R.  Iª rappr. ass. Venezia, S. Salvador, 1700, con musica di Marco Antonio Ziani e col tit. Il duello d'amore e di vendetta; ripreso a Venezia,, S. Angelo, 1730, con musica di Galuppi e col tit. L'odio placato (v.). L'a. di Evanco La cervetta timidetta (II 10) è quasi identica a un'a. del Giustino (III 7) di Vivaldi su testo di Pariati (da Beregan), Roma, Capranica, carnevale 1724 (v.). A p. 5 Argomento: «A questa istoria raccolta con orrore de nostri secoli dalle penne tutte spagnuole e fra l'italiane dal P. Foresti [...]»; a p. 8 Al lettore: ridotti i personaggi da 7 a 6 e levati «moltissimi versi»; «Tutte l'arie sono state mutate, alla risserva di alcune [...]»; a p. 10 citati i balli di «soldati alemani» e di «cavalieri»; a p. 47 a. agg. di Giuliano per II 1: Quella strada che conduce; a. agg. di Evanco per II 2: Non è sì lieto il core; a. agg. di Evanco per II 2: Franti i ceppi al campo io torno (molto simile all'a. di Evanco in I 6); a. agg. per III 8: Il tuo figlio ch'or t'abbraccia. Dato con gli intermezzi Pimpinone (W). III 4 reca per errore il n. 9 e III 8 il n. 3.