3007 CAP-CAPE

L'AMOR MULINARO / burletta / comico-drammatica / per musica / espressamente composta / per l'Accademia Filodrammatica / di Ferrara / dal / C.F.A.

ed. s.l., Pomatelli 1837; 20x12; pp. 47 atti 2 ded. Leonardo Avogli Trotti e Luigi Pasquali a Anton Maria Cagiano de Azevedo

teatro Ferrara, Accademia Filodrammatica, 1837 [carnevale] MAN

libr. C.F.A. [Aventi Francesco?] mus. Capelletti Carlo

pers. 1. Conte Ernesto nipote ed erede del feudatario del villaggio, al servizio di Giorgio mulinaro sotto il nome di Lubino ed amante di Rosina 2. Giorgio mulinaro, padrone di Lubino e proprietario del mulino 3. Rosina nipote di Tommas., amante di Lubino 4. Tommaso fittaiolo e zio di Rosina 5. Silvestra vedova di un fattore, innamorata di Giorgio — Coro di contadini, contadine, mulinari e vecchie; soldati e servi al seguito del conte Ernesto

oss. [R.] Iª rappr. ass. Testo con prosa. C.F.A. potrebbe indicare il conte Francesco Aventi, l'autore del Ciro in Babilonia (Ferrara, Comunale, 1812, con musica di Rossini), in alcune ristampe del quale compare l'identica sigla.  Iª ed. ass.  Soggetto tratto dalla commedia omonima di Pietro Del Torre; imprimatur del 26 giugno. ling. onomat. (II 1)