GLI AMANTI ALLA PROVA / commedia per musica / da rappresentarsi / nel teatro alla Scala / la quaresima dell'anno 1796 / dedicata / alle LL. AA. RR. / il serenissimo arciduca / Ferdinando / principe reale d'Ungheria e Boemia, arciduca d'Austria / duca di Borgogna e di Lorena ecc., cesareo reale / luogotenente, governatore e capitano / generale nella Lombardia austriaca / e la / serenissima arciduchessa / Maria Beatrice / Ricciarda / principessa di Modena, duchessa di Massa ecc.

ed. Milano, Gio. Batista Bianchi [1796]; 17,3x10,5; pp. 72 atti 2 ded. gli impr. a Fedinando d'Austria e Maria Beatrice Ricciarda in data 5 III 1796 ill. fregi

teatro Milano, Scala, quaresima 1796 [5 marzo] GATTI—TINTORI

libr. [Bertati Giovanni] mus. Caruso Luigi

pers. 1. Lauretta amante di Roberto 2. Roberto giovine agli studi in Bologna 3. Olivo uomo attempato, al servizio di Roberto 4. Saturno vecchio zio di Roberto 5. Felicina ballerina amica di Roberto 6. Rinaldina altra ballerina, amica anch'essa del medesimo 7. Don Peppino giovine forestiere 8. Un servitore di Saturno che non parla 9. Un facchino — Diverse maschere, che non parlano int. Bolognesi Cecilia (1), Guariglia Pietro (2), Ghedini Gaetano (3), Naldi Giuseppe (4), Carestini Angiola (5), Nappi Rosa (6), Fiandò Severino (7)

scen. Pedroni, Minola macch. Grassi Paolo cost. Motta, Mazza cor. (dei balli, Bianciardi Carlo)

oss. [R.] Iª rappr. Venezia, S. Moisè, 1783. A p. 7 citati i balli Il Solimano secondo e Li due innamorati.  Iª ed. in R.  A p. 7 lista dei ballerini; «al cembalo» Terraneo Gaetano, «capo d'orchestra» De Baillou Luigi. Il musicista compare nella forma Carusio. ling. lat. (ruolo di Olivo e I 16), fr. (I 16; II 14, 15), onomat. (I 16)