3340 CAVALLI A-G

L'EGISTO / favola / dramatica / musicale / di Giovanni Faustini

ed. Venezia, Pietro Miloco 1643; 14x8; pp. 94 atti 3+prologo ill. front.; fregi

teatro [Venezia, S. Cassiano, autunno 1643]

libr. Faustini Giovanni mus. [Cavalli Francesco]

pers. prologo: 1. La Notte che tramonta 2. L'Aurora che sorge; favola: 3. Lidio amante di Clori 4. Clori innamorata di Lidio 5. Egisto acceso di Clori 6. Climene infiammata di Lidio 7. Hipparco fratello di Climene 8. Volupia 9. Bellezza 10. Amore 11. Venere 12. Semele 13. Fedra 14. Didone 15. Hero 16. Cinea servo d'Hipparco 17. Apollo 18.-21. Ore 4 ministre d'Apollo 22. Dema Le Gratie e coro di amorini, taciti seguaci di Venere; coro di Eroide morte infelicemente per amore, coro di servi armati d'Hipparco, coro di serve di Climene

oss. [R.] Iª rappr. ass. Il personaggio di Dema si desume dal testo (I 5, 6; II 8).  Iª ed. ass.  Per una talvolta ventilata precedente rappr. viennese, v. SON e L. Esiste anche Argomento dell'Egisto (stesso note tipografiche; ROSAND, p. 345). A p. 3 Lettore: «Per non lasciar perire la Doriclea ho formato con frettolosa penna l'Egisto [...] L'ho fabricato con la bilancia in mano e aggiustato alla debolezza di chi lo deve far comparire sopra la scena [...] Se tu sei critico non detestare la pazzia del mio Egisto, come imitatione d'un'attione da te veduta altre volte calcare le scene, trasportata dal comico nel dramatico musicale, perché le preghiere autorevoli di personaggio grande mi hanno violentato a inserirla nell'opera, per sodisfare al genio di chi l'ha da rappresentare» (ovvia l'allusione alla Finta pazza di Giulio Strozzi, rappr. nel 1641 con musica di Francesco Sacrati; circa la "scena di follia", v. ROSAND3, pp. 123-124); in ultima p. Errori occorsi nella stampa.