LA DORI / drama per musica / da rappresentarsi in Bologna / l'anno MDCLXXII / dedicato / alle serenissime altezze / delli signori duchi / Gio. Federico / et / Ernesto Augusto / di Bransuich, Luneburgo / ecc.

ed. Bologna, Benacci [1672]; 13x7,2; pp. 16 n.n.+78 atti 3+prologo ded. Giovanni Maria Forni a Gio. Federico e Ernesto Augusto di Brunswick in data 23 II 1672 ill. fregi

teatro Bologna, [Formagliari], 1672

libr. [Apolloni Giovanni] mus. [Cesti Antonio]

pers. prologo: 1. Plutone 2. Minos 3. Radamante; dramma: 4. Dori figlia d'Archelao re de' Niceni, creduta figlia di Termodoonte re d'Egitto, finta schiavo sotto nome d'Alì, sposa d'Oronte 5. Oronte re de' Persi, marito di Dori 6. Artaserse satrape del governo e tutore d'Oronte 7. Arsinoe prencipessa figlia d'Archelao re de' Niceni, stabilita moglie ad Oronte 8. Tolomeo prencipe figlio di Termodoonte d'Egitto, creduto fratello a Dori, sotto abito di femina col nome di Celinda 9. Arsete aio di Dori 10. Erasto capitano, amante di Tolomeo creduto Celinda e seguace di Dori 11. Dirce vecchia nutrice d'Arsinoe 12. Erindo paggio di corte 13. Golo servo sciocco d'Oronte 14. Ombra di Parisatide fu madre d'Oronte; I intermezzo: 15. Nettuno 16. Iride celeste — Coro di mostri marini; II intermezzo: 17. Nilo 18. Giove — Coro

oss. [R.] Iª rappr. Venezia, S. Salvatore, 1663. Non si menziona il teatro. Potrebbe trattarsi del Formagliari, giacché il dedicatore è quello stesso Forni che firma anche la dedica del Marcello in Siracusa (v. 2251), rappr. nello stesso anno appunto al Formagliari, di cui Forni era probabilmente l'impresario.  Iª rappr. Innsbruck, 1657. Manca l'antiporta (SCHMIDT). Nella dedica: «Il mio Sig. senatore Mario Casali, sotto la cui direttione s'aprono a questa principessa i teatri [...]»; a p. 7 n.n. Argomento.