3515 CHEC-CHEL

[IL SOMMO SACERDOTE ONÍA]
DE LAUDIBUS BENEDICTI XIV PONT. MAX / academia habita / in Collegio Nazareno / XIV Kal. octobris // IL SOMMO SACERDOTE ONÍA / cantata a tre voci

ed. Romae, typis Joannis Zempel 1740; 22,5x16,4; pp. 28+XVI (I-XVI) parti 2 ill. front.; fregio; testatina; lettere ornate

teatro Roma, Collegio Nazareno, [18 settembre 1740] FRANCHI1

mus. Checconi Giovanni Niccolò

pers. 1. Onía sommo sacerdote 2. Angelo 3. Eleazzaro consigliere — Coro di sacerdoti, di vergini, di pastori

oss. [R.] Iª rappr. ass.?  Iª ed. ass.?  Incipit: Basta, non più, non più ripulse, Onía. Nell'unica scheda per questa ed. (ve n'è un'altra s.n.t. solo per la cantata) SARTORI indica, presumibilmente per una svista, come anno di stampa il 1746 (in quest'anno fu eseguita una cantata di Giuseppe Valentini; LANFRANCHI—CARERI, pp. 334 e 335). Il programma dell'accademia contiene Oratio e carmen in esametri Augustae monumenta domus, ter et inclyta regna.