3608 CIAM-CIC

DEMOFOONTE / drama per musica / da rappresentarsi nell'antico teatro di Tor- / dinona nel carnevale dell'anno 1735 / dedicato / all'Ill.ma ed Ecc.ma Sig. duchessa / D. Vittoria / Altoviti Corsini / duchessa di Sisman e nipote del regnante pontefice Clemen- / te XII

ed. Roma, s.n. 1735; 14,6x9; pp. 84 atti 3 ded. Giuseppe Polvini Faliconti a V. Altoviti Corsini

teatro Roma, Tordinona, carnevale 1735 [5 febbraio] MAN

libr. Metastasio Pietro mus. Ciampi Francesco

pers. 1. Demofoonte re di Tracia 2. Dircea segreta moglie di Timante 3. Creusa principessa di Frigia, destinata sposa di Timante 4. Timante creduto principe ereditario figlio di Demofoonte 5. Cherinto figlio di Demofoonte, amante di Creusa 6. Matusio creduto padre di Dircea, grande del regno 7. Adrasto capitano delle guardie reali e confidente del re int. Pinacci Gio. Battista (1), Nicolini Mariano (2), Tedeschi Giovanni (3), Ricci Domenico (4), Bilancioni Francesco (5), Licchesi Nicola (6), Brunetti Carlo (7)

scen. Vellani Domenico, Orta Pietro cost. Banci Giulio Cesare cor. («maestro de' balli» Fumantini Pietro)

oss. [R.] Iª rappr. con musica di Ciampi. Parecchie pp. guaste verso la fine, con perdita di testo.  Iª rappr. ass. Vienna, t. di Corte, 1733, con musica di Antonio Caldara. A p. 5 Argomento, alle pp. 82-84 a. sostitutiva di Cherinto per I 8: Quel labbro adorato (stesso incipit di un'a. del Demetrio, III 4), a. sostitutiva di Demofoonte per II 3: Non merita perdono, a. sostitutiva di Matusio per II 4: Vado, ma d'una figlia, a. sostitutiva di Cherinto per II 7: Non so se sdegno o amore, a. sostitutiva di Creusa per II 8: Quanto penar dovrai; «maestro dell'abbattimento» Giusti Gaetano.