LA BALLERINA AMANTE / commedia per musica / da rappresentarsi / nel teatro alla Scala / l'autunno dell'anno 1798 v.s. / correndo l'anno VII repu[bblicano]

ed. Milano, Gio. Batista Bianchi [1798]; 16x10,5; pp. 63 atti 2 ill. testatine

teatro Milano, Scala, autunno 1798 [ottobre] GATTI—TINTORI

libr. [Palomba Giuseppe?] mus. Cimarosa Domenico

pers. 1. Madama Rubiconda Zampetti detta Scassateatri, ballerina di spirito che diviene amante di don Totomaglio 2. D. Totomaglio sciocco ed ignorante studente, che va allo Studio di Padova e s'innamora di Madama 3. D. Petronio Mangia e Dormi che si finge padre di Ortensia, uomo rissoso e ciarliero 4. Mezzacogna vetturino insolente e bevitore 5. Betta ragazza napolitana padrona di un caffè e di una locanda in Bologna 6. Il cavalier Bireno spagnuolo ricco e di seri costumi, che si crede tradito da madama 7. Monsieur Franchiglione finto amico del cavaliere ed occulto amante di madama, giovine astuto ed affettato, sposo di Ortensia da lei creduto morto 8. Ortensia tradita moglie di monsieur Franchiglione, che il crede estinto, cantatrice che viaggia in compagnia di un finto padre — Coro di giovani di locanda, di ciarlatani, di sacerdoti di Venere; comparse: giovani di caffè, servitori, ballerini, sonatori int. Canevassi Garnier Genuvieffa (1), Pasini Gaetano (2), Biscossi Cesare (3), De Antoni Giovanni (4), Schiroli Francesca (5), Benigni Paolo detto il Parmigianino (6), Bianchi Gaetano (7), Annoni Teresa (8)

scen. Landriani Paolo macch. Grassi Paolo cor. (dei balli, Beretti Filippo)

oss. [R.] Iª rappr. Napoli, Fiorentini, 1782. Frontespizio mutilo.  A p. 5 lista dei ballerini; «capo d'orchestra» De Baillou Luigi, «ai cembali» Minoja Ambrogio e Quaglia Agostino. ling. esotico (II 12), lat. (ruolo di Totomaglio)