3915 RISTAMPE CIMAROSA T-Z

LE TRAME DELUSE / dramma giocoso per musica / da rappresentarsi / in Forlì / nel Pubblico novo teatro / la primavera dell'anno 1789 / dedicato / all'E.mo e R.mo principe / il Sig. cardinale Colonna / di Stigliano / degnissimo legato a latere della provincia / di Romagna

ed. Forlì, Achille Marozzi [1789]; 17x10,7; pp. 64+11 n.n. atti 2 ded. Domenico Dadi impr. al cardinale Colonna

teatro Forlì, Pubblico, primavera 1789

libr. [Diodati Giuseppe Maria] mus. Cimarosa Domenico

pers. 1. Ortensia sotto nome di Lucinda, donna furba ed astuta, che si finge figlia di D. Anselmo nogoziante [sic] romano, permessa sposa a D. Artabano 2. Clicerio cavaglier bolognese tradito da Ortensia in Bologna, amante d'Olimpia 3. D. Artabano vecchio sciocco e sempliche che per trama di D. Nardo si crede sposo di Ortensia col finto nome di Lucinda 4. Dorinda gentildonna senese in qualità di giardiniera in casa di D. Artabano, giovane tradita e rubata da D. Nardo Fionza 5. Olimpia nipote di Artabano, amante di Clicerio 6. D. Nardo Fionza uomo vagabondo, furbo e ragiratore, che viene in casa di D. Artabano in compagnia d'Ortenzia [sic] int. D'Orta Giorgi Rachele (prima buffa) (1), Benelli Antonio (primo mezzo carattere) (2), D'Antonj Gio. (primo buffi caricato) (3), Monzini Benelli Teresa (seconda donna) (4), Terenzia Maria (terza donna) (5), Ramponi Luigi (secondo buffo) (6)

scen. Feralli Francesco macch. Pani Paolo cost. Uccelli cor. (dei balli, Golfini Agostino)

oss. [R.] Iª rappr. Napoli, Nuovo sopra Toledo, 1786. Segue il ballo Zemira e Azor (pp. 1-11 n.n.).  Iª ed. in R.  Per l'utilizzazione di un'a. metastasiana nel finale I, v. 3913. La dedica è pressocché identica a quella di 3914; salto di numerazione da II 8 a II 10. A p. 6: «Gli altri due balli saranno comici e campestri» e lista dei ballerini; «primo violino e direttore dell'orchestra» Menguzzi Cristoforo, «al cembalo» Favi Andrea.