4358 | CORDELLA |
IL TEMPIO DI GEROSOLIMA / componimento per musica / da cantarsi / nella sollennità / del / Corpus Domini / nella macchina eretta nella piazza del Pendino / nel 1798 / nel governo / di / D. Michele Piccenna / eletto del fedelissimo popolo
ed. Napoli, stamp. Simoniana 1798; 22,4x16,5; pp. 38 parti 2 ill. front.; fregi
teatro Napoli, piazza del Pendino, Corpus Domini 1798
libr. Naarco Belmonte (anagramma dell'avvocato D.C.B. veneto) mus. Cordella Giacomo, Cordella M.
pers. 1. Salomone re degli Ebrei 2. Iram re di Tiro 3. Sadoc sommo sacerdote ebreo 4. Banaja generale di Salomone Coro di leviti, coro di popolo int. Mattucci Pietro (primo uomo) (1), Bianchi Eliodoro (primo ten.) (2), Olivieri Lodovico (3), Castelli Nicola (4)
scen. Troccoli Michelangelo
oss. [R.] Iª rappr. ass. Ignoto a FLORIMO; per rappr. analoghe, v. 3425, 3427. Sarebbe questa la prima comparsa di G. Cordella come musicista, e potrebbe indurre ad anticipare la sua data di nascita comunemente indicata (1786). Da notare anche che nel presente libretto è detto figlio di Mariano, mentre FLORIMO lo dice figlio di Girolamo. Iª rappr. Napoli, piazza del Pendino, Corpus Domini 1795, con musica del solo M. Cordella e col tit. La dedicazione del tempio di Salomone (SARTORI). Di G. Cordella sono a. Nel felice, chiaro giorno (I), a. Porrò ne' tirii templi (I), a. Se al tuo paterno affetto (II) r. Supremo nume, quale (II), licenza Chi del monarca ebreo (II) e coro finale Serba gran nume a noi. A p. 3 Argomento, a p. 5: «La musica è del signor D. Mariano Cordella [...]. Alcuni pezzi di musica, che si rimarcano segnati coll'asterisco sono di D. Giacomino Cordella suo figlio»; alle pp. 31-32 descrizione della fontana, alle pp. 33-38 iscrizioni latine di Flavio Marini.