4607 RISTAMPE DAB-DALL

NINA ossia LA PAZZA PER AMORE / commedia d'un atto / in prosa ed in verso e per musica / tolta dal francese / da rappresentarsi / nel teatro alla Canobiana / la quadragesima dell'anno 1789 / dedicato [sic] / alle LL. AA. RR. / il serenissimo arciduca / Ferdinando / principe reale d'Ungheria e Boemia, arciduca d'Austria / duca di Borgogna e di Lorena ecc., cesareo reale / luogotenente, governatore e capitano / generale nella Lombardia austriaca / e la / serenissma arciduchessa / Maria Ricciarda / Beatrice d'Este / principessa di Modena

ed. Milano, Gio. Batista Bianchi [1789]; 16,5x10,4; pp. 55 atti 1 ded. i professori della Pia Istituzione Filarmonica agli arciduchi ill. testatina

teatro Milano, Canobbiana, quaresima 1789 [marzo] L

libr. Marsollier des Vivetières Benoît Joseph; trad. [Carpani Giuseppe] mus. Dalayrac Nicolas

pers. 1. Nina amante di Lindoro 2. Lindoro amante di Nina 3. Conte padre di Nina 4. Susanna governante di Nina 5. Giorgio balio del conte 6.-7. VillanelleVillani, villane, villanelli, villanelle, servi che non parlano int. Morichelli Bosello Anna (1), Prada Giovanni (2), Coldani Antonio (3), Cavalieri Carolina (4), Scarselli Giuseppe (5), Schiroli Anna (6), Forlicca Teresa (7)

scen. Motta, Mazza cor. (del ballo, Giudice Pietro)

oss. [R.] Iª rappr. Parigi, Comèdie-italienne, 1786, col tit. Nina ou La folle par amour; testo con prosa.  Iª ed. in R.  Iª rappr. italiana, Monza, autunno 1788 (L e SARTORI). Alle pp. 7-9 Avvertimento del traduttore: «L'indole di un tal lavoro nemico d'ogni stentatezza e l'obbligo di conservare intatta la musica dell'originale mossero il traduttore a darne in molti luoghi piuttosto una imitazione che una traduzione [...]»; a p. 12 citato il ballo Il sonnambulo, con lista dei ballerini; a p. 21 (3) evidenti le tracce di un foglietto incollato, che copriva (certo con testo sostitutivo, interamente perduto) l'a. del Conte Nell'orrore di oscura foresta; «direttori de' cori» Bianchi Francesco e Castiglione Antonio. Il musicista compare nella forma Dalairac; il librettista (nell'Avvertimento) nella forma Marsolier.