4774 | DE GIOSA |
DON CHECCO / opera buffa in due atti / la poesia è di Almerindo Spadetta / la musica è del maestro / Niccola De Giosa / rappresentata la sera [sic] 11 luglio 1852 / nel teatro Nuovo di Napoli
ed. Napoli, Giuseppe d'Ambra 1852; tip. Francesco Saverio Criscuolo; 18x11; pp. 48 atti 2 ill. front.
libr. Spadetta Almerindo mus. De Giosa Nicola
pers. 1. Bartolaccio oste 2. Fiorina sua figlia 3. Carletto garzone dell'osteria 4. D. Checco Cerifoglio 5. Il Sig. Roberto pittore 6. Succhiello Scorticone usciere 7. Un fattore 8.-9. Due agenti della forza pubblica 10.-11. Due garzoni dell'osteria Contadini ed avventori dell'osteria int. Fioravanti Giuseppe (1), Everard (2), Remorini (3), Casaccia (4), Grandillo (5), Fioravanti Val. (6)
oss. [R.] Iª rappr. Napoli, Nuovo, 1851. Testo con prosa. Per tutti i repertori (MELISI conferma) Iª rappr. 11 luglio 1850; nomi dei primi esecutori. In quarta di copertina elenco di libretti dell'ed. ling. nap. (ruolo di D. Checco)