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LE METAMORFOSI ODIAMOROSE IN BIRBA TRIONFALE NELLE GARE DELLE TERRE AMANTI / dramma per musica / di Goanto Rinio / tra gl'accademici di Campalto / Infelicio Scordato / da rappresentarsi nel famoso teatro / Grimani in San Samuele il / carnovale 1732 / dedicato / a madama la Moda / governatrice di Castel Bizzarro, capita- / niezza dell'armata navale de' capricci / regolatrice dell'Accademia de' Gusti, pres- / sidente all'assemblea generale degl'Ovi / ecc.

ed. Venezia, Alvise Valvasense 1732; 14,7x8,2; pp. 36 atti 3 ded. Goanto Rinio a «madama la Moda» ill. lettera ornata

teatro Venezia, S. Samuele, carnvevale 1732

libr. Goanto Rinio [Gori Antonio] A, [Rigo Antonio] R. mus. Apolloni Salvatore

pers. 1. Bottenigo prencipe di Bagoli, amante di Malghera per genio, poi di Mestre per vendetta 2. Malghera figlia di Mestre, amante di Bottenigo 3. Mestre madre di Malghera, amante di Carpeneo 4. Striccheroch principe di Lilliput, vicegerente, amante di Malghera e pei [sic] di Mestre 5. Carpeneo principe de' Chiassi, amante di Mestre 6. Ballotta boaro, intimo consigliere di Striccheroch, poi parziale di Carpeneo int. Fidelmo Grassicordio «virtuoso di gabinetto del Gran Sopramanico» (1), Bellivoltica Altipifaria «virtuosa di sala dell'alte piramidi d'Egitto» (2), Scarminicola Bassigiuvena «virtuosa di camera della Gran Cagna del Fenocchio di Barbaria» (3), Nixbughel Nientopancich «virtuoso di tinello della magn'Arena di Verona» (4), Belligambico Tuttogusto «virtuoso di giardino del gran Colosso di Rhodi» (5), Grossimausa Durivovico «virtuoso di stalla del gran Culiseo di Roma» (6)

oss. [R.] Iª rappr. ass.; composizione burlesco-satirica, probabilmente dello stesso librettista di 520. A p. 5 Benignissimo lettore, in cui si cita il Teatro alla moda di B. Marcello, a p. 7 Argomento. Rigo è autore anche della Partenza fortunata (non attribuiti; v.).  Iª ed. ass.  In SARTORI ed. padovana coeva (Conzatti); ripreso a Dresda, 1747, col tit. La contesa di Mestre e Malghera (GROVE; manca in SARTORI). A p. 10 burlesca informazione sui balli, le scene e i costumi. Una nota manoscritta informa che l'opera fu ripresa nell'autunno del 1739 nello stesso teatro e ristampata per l'occasione (ma in SARTORI ed. del 1734; v. 520). Il musicista compare nella forma Appolloni. ling. ven. (passim), ted. (ruolo di Striccheroch)