586 RIVISTE A-I

CRISTIANELLA o sia L'URDEMO JUORNO DE LE BANCHE / guazzabuglio lirico / di / Antonio De Lerma dei Castelmezzano / musica / di noti maestri napolitani / rappresentata / al teatro Goldoni / nel mese di marzo dell'anno 1870 / impresa Vernieri

ed. Napoli, tip. vico Ecce Homo alla Mad. dell'Aiuto 1870; 17,5x11,4; pp. 62 atti 3

teatro Napoli, Goldoni, marzo 1870

libr. Lerma dei Castelmezzano Antonio de mus. Artuso Antonio, Barbati A., Conti C., Fertucci R., Petillo F., Petillo G., Rajentroph F., Ruta M., Sangermano L., Savoia P., Scalise C., Silvestri A.

pers. 1. D.a Violante madre di 2. Carlino 3. Basilio aio di Carlino 4. Impavido Tuttosfida 5. Nannino Voltafaccia giornalista 6. Babbasone colono 7. Cristianella cameriera 8. Un servoContadini, collettori, banchieri, depositanti int. De Francesco Rosina (1), Del Giudice Gennaro (2), Salvati Antonio (3), De Nobile Pietro (4), Mosca Pasquale (5), De Sanna Gaetano (6), Teperini Irme (7)

scen. Romito Giuseppe macch. De Fraia Luigi cost. Caruso Carlo

oss. [R.] Iª rappr. ass. Testo prevalentemente in napoletano, con prosa; a p. 3 Signori! in versi, presentazione scherzosa dei brani musicali; a p. 7 Distribuzione della musica. È una satira politico-finanziaria di avvenimenti dell'epoca.  Iª ed. ass.  Di Artuso sono finale I e duetto Chest'è l'ora e lli denare (II 4); di Barbati introduzione al II atto e cavatina Dunque, a che pienze Impavido? (II 3); di Conti ballata Io potrò vivere (I 4) e barcarola Voca, la luna fricceca (III 6); di Fertucci è terzetto Io sono un gran pennifero (I 5); di F. Petillo sono quintettoVi! comme guarda tutta la gente (III 4) e canzone Ostreche d'o fusaro (III 4); di G. Petillo cavatina Ma aveva da avé cchiú talento mperò! (III 7) e finale III; di Rajentroph è finale II; di Ruta sono duetto Ve l'aggio ditto già (I 4) e terzetto È un articolo di fondo (I 5); di Sangermano è cavatina Ricambiar, ma questo è il fatto (I 6); di Savoia preludio e introduzione al I atto; di Scalise duetto Cristianè, tieneme mente (II 5); di Silvestri a. Comme le gamme sferrano (III 1). «Maestro concertatore» Petillo Giovanni; dir. d'orchestra, De Benedetto Michele. ling. it. (passim)