ID 3355
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biblioteca I-VgcFondo Rolandi CAVALLI H-Z
frontespizio

LE NOZZE DI TETI E DI PELEO / opera scenica / del signor / Oratio Persiani / all'illustriss. ed eccellentiss. Sig. / Antonio, conte / da Rabatta / libero barone di Dorimbergo signor di / Canale, ereditario cavallerizo nel- / l'illustrissimo contado di Goritia, ca- / meriero consiglier secreto et amba- / sciadore ordinario della maestà cesarea

edizione VeneziaGiacomo Sarzina1639
formato 14,1x7,9; pp. 108+23
parti atti 3+prologo
dedica O. Persiani a A. da Rabatta in data 24 I 1639
illustrazioni

frontespizio; fregi; lettere ornate 

rappresentazione Venezia, S. Cassiano[24 gennaio 1639]
libretto Orazio Persiani
musica Francesco Cavalli
personaggi
Fama
Tempo
Giove
Mercurio
Marte
Apollo
Momo
Giunone
Pallade
Venere
Bacco
Sileno
Plutone
Eaco
Minos
Radamanto
Aletto
Tesifone
Megera
Asmodeo
Discordia
Peleo
Meleagro
Tritone
Tetide
Chiron centauro
Paride
Himeneo
Mergellina
Coro d'amoretti, coro di fauni e di baccanti che ballano, coro di demoni, coro di cavalieri, coro di cacciatori, coro di tritoni combattenti, di ninfe seguaci, coro di driadi, oreadi, nereidi, aure che ballano, coro di centauri che ballano
osservazioni

[R.] Iª rappr. ass. Segue (pp. 1-23) Breve espositione della festa teatrale del signor Oratio Persiani posta in musica dal Sig Francesco Cavalli, da recitarsi nel teatro di S. Casciano (con paginazione propria ma senza note tipografiche). Iª ed. ass. A p. 60: «Qui balla un coro di centauri» (II 7); a p. 68: «Qui balla un coro di fauni e uno di baccanti» (II 11); a p. 100: «Coro d'Amori che canta e balla» (III 9). Il personaggio di Mergellina si desume dal testo (III 6; nel luogo corrispondente della Breve esposizione: «Sopravviene la Discordia in abito di Mergellina [...]»). Nella Breve esposizione, sotto l'intestazione «Personaggi» (elenco identico a quello del libretto) si legge: «parte de' quali sono stati conceduti all'auttore da diversi potentati, e parte sono stipendiati nella cappella della Serenissima Repubblica Veneta». La descrizione dell'azione (atto per atto, scena per scena) è preceduta (pp. 4-5) da un Argomento dell'opera in compendio. I 1 del libretto corrisponde a I 5 della descrizione e viceversa; inoltre, la descrizione fonde III 8-9 in un'unica scena, cosicché l'atto III risulta di 14 scene anziché 15.