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biblioteca I-VgcFondo Rolandi CHER-CHIN
frontespizio

LA VANITÀ DELUSA / dramma per musica / da rappresentarsi nel teatro Pubblico / d'Arezzo nel carnovale / dell'anno 1737 / sotto la protezione / dell'A.R. del serenissimo / Gio. Gastone I / granduca di Toscana

edizione FirenzePietro Gaetano Viviani1737
formato 15,1x8,5; pp. 88
parti atti 3
dedica Giuseppe Fantini impresario a Baldassarre Suares della Conca
illustrazioni

fregi; lettere ornate 

rappresentazione Arezzo, Pubblicocarnevale 1737
libretto [Francesco Vanneschi?] WEAVER
musica Giovanni Chinzer
personaggi e interpreti
Panicone marchese di TizzanoCarlo Amaini
Bellalba sua figliaFrancesca Fantoni
Orazio sotto nome di Dulcinea, sorella del conte Sgrana, amante corrisposto di LisauraGiuditta Fabiani
D. Sancio fratello di Lis. e di Bell.Giovanni Rutini
Leandro sotto nome di Sgrana, Co. di Bevagna, amante di BellalbaNeciscro Pellingieri
Lisaura sorella di BellalbaGaetana Nesi
Lisetta serva del March. PaniconeCaterina Brogi
Ficca sotto nome di Dardinello, servo di LeandroGiuseppe Ferrini
osservazioni

[R.] Iª rappr. Firenze, Cocomero, 1731. L'a. di Lisaura Chi un dolce amor condanna (II 3; secondo e terzo e verso ritoccato) è metastasiana (Catone in Utica, I 10). A p. 5 Argomento.

linguaggi

latino (III 11)